1) Il primo passo è stato, ovviamente, decidere la disposizione di massima dei vari edifici, paddock e maneggi.
Per avere un’idea degli spazi necessari ho usato le basi degli edifici e le staccionate abbattute, così da avere un’idea delle misure.
Una volta fatta la mia scelta ho segnato a matita sul compensato la posizione dei vari elementi, per non dimenticarmi!

8) Ho quindi assemblato le scuderie (Faller 130520 e 130541).
La scuderia centrale (Faller 130520) è stata completata con l’arredamento interno per stalle (Faller 130525) per creare 8 box per cavalli.
In entrambi gli edifici, prima di mettere il tetto, ho incollato paglia e fieno sul fondo dei box, per creare le lettiere dei cavalli. Per quanto riguarda la scuderia centrale, nella confezione c’era il necessario per far sì che le porte scorrevoli si aprissero e chiudessero elettricamente. Dato che questa opzione non mi interessava, ho eliminato tutto l’apparato di sostegno per le batterie e semplicemente incollato le porte nella posizione voluta. Il tetto di questo edificio non è stato incollato, ma solo appoggiato, per poter mostrare l’interno della scuderia.

I piccoli paddock individuali ai lati della scuderia centrale sono stati creati usando l’arredamento per stalla avanzato (c’era l’opzione stalla per bovini) e della balaustra/parapetto Bush per fare i divisori. Essendo essa troppo bassa, ne ho incollato due pezzi in maniera speculare, ottenendo l’altezza voluta. Quindi, opportunamente sezionata, ho provveduto ad usarla per creare i divisori dei paddock.

11) Quindi il passaggio più complesso: la creazione del terreno su una larga superficie. Erba ai lati che si trasforma in terra dove c’è più passaggio e quindi in ghiaia.
Il primo passo è stato lo stesso descritto al punto 5. Tuttavia, dato che la ghiaia non faceva abbastanza presa, ho provveduto, qualche giorno dopo a bagnarla con un misto di acqua e Vinavil usando un contagocce alimentare. Una volta asciutta, la ghiaia era perfettamente fissata. Ho poi applicato alberi e fiori qua e là.